venerdì 21 marzo 2014

Le passanti

       Sono stato avvicinato, nel corso della mia vita, da un discreto numero di "passanti" (nell'accezione di Brassens/De André). La differenza fondamentale - rispetto alla canzone - è che si avvicinavano loro, non io. Non ho mai realmente compreso perché lo abbiano fatto e da tempo ho smesso di chiedermelo. Ho le mie opinioni, in proposito, ma le tengo per me: nessuna è particolarmente elogiativa, anzi...
       Le esperienze fatte mi hanno indotto a grande cautela, perché le passanti - a differenza di un certo passato - vogliono sempre e solo passare, spesso e volentieri portandosi via pezzi interi di una persona. Ho preso le mie precauzioni... e funziona!

                                               Piero Visani


Nessun commento:

Posta un commento