martedì 30 giugno 2015

L'accettazione dell'esistente


       E' un qualcosa che ci viene buttato in faccia ad ogni piè sospinto, allo scopo di mostrarci che non esistono alternative e che quella che ci viene offerta è l'unica soluzione possibile.

       Per ragioni caratteriali, fin da bambino, ogni volta che mi dicevano "o mangi la minestra o salti dalla finestra", io ho sempre scelto il volo...
       Qualche ammaccatura, anche grave, c'è. I mestieri che ho fatto sono un discreto numero e continuano a salire, ma quella che proprio non ho mai digerito è "l'accettazione dell'esistente". Ogni volta che me la sbattono in faccia, sono colto da una furia iconoclasta che è la peculiarità caratteriale che sento più mia e che amo di più. Ovviamente mi riesce difficile entrare in sintonia con coloro i quali, ogni tre parole, devono ricordarti che occorre "tener conto della situazione esistente". Io di norma, di fronte al lievitare di tali atteggiamenti, sento crescere in me la più bella affermazione del mio album di famiglia, mai rinnegato peraltro: "me ne frego"!

                             Piero Visani