giovedì 24 settembre 2015

La costruzione di... una squadra


       Credo che tutti gli juventini abbiano in mente la partita Juventus-Parma di parecchi anni fa, debutto ufficiale della Juventus di Antonio Conte, quella che, dopo le esperienze in calando di Ranieri, Ferrara e Del Neri, usciva da un "brillante" settimo posto...: un calcio di straordinaria aggressività, a ritmi notevolissimi. Un calcio moderno.
      Chi abbia visto la Juventus di ieri sera contro il Frosinone, avrà compreso la lungimiranza della dirigenza juventina, che ha lasciato andare un signor allenatore per non spendere soldi e poi spendere circa 150 milioni di euro l'anno dopo per metterla in mano ad Allegri, allenatore la cui competenza è chiarita dal fatto che, quando fece in modo che Andrea Pirlo venisse venduto dal Milan, in quanto lo riteneva finito, consegnò alla Juventus un campione che le ha fatto vincere quattro scudetti consecutivi...
       Quest'anno, fin dall'inizio, si vede quanto conti la mano di un allenatore per la costruzione di una squadra e del suo spirito. Non aggiungo altro, non serve. La "Vecchia Signora" sta diventando la "Patetica"...

                Piero Visani