martedì 27 ottobre 2015

Contributo intellettuale


       Voglio aggiungermi ai densi contributi intellettuali di queste ultime ore, soprattutto a livello di salute...
       Se non avessi passato gran parte della mia vita a:
1) pagare le tasse per mantenere politici nullafacenti e ladri, e relative burocrazie;
2) se avessi avuto soldi da spendere per fatti miei, e non per mantenere loro e i loro clienti
3) mi sarei fatto i cavoli miei e sarei vissuto libero.
       Invece sono schiavo e mi dicono pure che DOVREI non mangiare carne, etc. etc.
       Quando, nella democrazia totalitaria di questi anni, passeremo dal DOVREI-DEBBO, al POSSO, mi sentirò un po' più libero. Ma credo che passerà molto tempo. Oggi tutti paiono aver bisogno di "consigli per gli acquisti", onde comprare vite deprivate di qualsiasi libertà e conformi a canoni da Corea del Nord (ma declinati - occorre riconoscerlo - con maggiore astuzia).
       Come tutti i condannati a morte da eccesso di presunta (molto presunta...) libertà, esprimo un ultimo desiderio: ingozzarmi e ingozzare i miei "volonterosi custodi" (ma "chi custodisce i custodi?", vecchio e fondamentale interrogativo dei tempi del liceo) di carne, in modo da poter almeno scegliermi il modo di morire. L'ultima libertà che mi rimane.

                          Piero Visani