venerdì 4 dicembre 2015

"Chiudetevi in casa!"


       Ho letto che, in certe zone particolarmente infestate dalla delinquenza, alcune "anime belle" (quelle non mancano mai, i coglioni sono un tipico prodotto italico) si sono rivolte alle forze dell'ordine (ordine...?) per segnalare il problema e chiedere lumi. La risposta è stata: "chiudetevi in casa!". Assolutamente realistica e tipica di una democrazia in cui il cittadino voglia esercitare i propri diritti: i delinquenti fuori a rubare e, se per caso beccano un proiettile da parte di qualche "avventato" difensore delle sue proprietà, anche ricchi risarcimenti; il cittadino normale chiuso tra le mura domestiche a cantare "Liberi, liberi" insieme a Vasco Rossi.
       Il bello della libertà è il pieno esercizio dei propri diritti: ecco, appunto...! Quando sento parlare di libertà, in questo Paese, davvero mi viene voglia di comprarmi una Browning (o qualcosa di più moderno) e toglierle definitivamente la sicura. Oltre tutto, i ladri dichiarati possono stare sereni: mai sbagliato nemico in vita mia, dunque loro possono dormire sonni tranquilli. La mia personale inclinazione è sempre di andare alle cause dei problemi, mai agli effetti.

                Piero Visani