venerdì 19 agosto 2016

Necrologi


       Ho letto stamane il necrologio di Ernst Nolte sulle pagine "culturali" (ah, questa è proprio divertente...) de "La Stampa" di Torino a firma di Massimiliano Panarari. L'ho letto e poi l'ho riletto. Non ho potuto fare a meno di sorridere, se non proprio di ridere sguaiatamente: un "trinaticiuto" segretario di sezione del Pci dei "bei tempi" l'avrebbe scritto in forma più equilibrata. L'essenza della democrazia contemporanea è davvero sempre quella di "riconoscere le ragioni degli altri". Riprendendo il noto adagio voltairiano: "Non condivido le tue idee, ma mi batterò fino alla (tua) morte affinché tu (non) possa esprimerle". A volte, ricevere conferme di ciò che si sapeva già può risultare utile.

                                                   Piero Visani