venerdì 14 ottobre 2016

A scanso di equivoci


       A me Bob Dylan è sempre piaciuto, direi nonostante la sua voce. Ma canzoni belle ne ha fatte parecchie, con testi non banali. Che cosa la sua produzione musicale c'entri con la letteratura, non riesco a vederlo, ma poco importa.
       Mi chiedo se la giuria del Premio Nobel se lo sia immaginato, nello sceglierlo, mentre cantava la canzone di cui sotto, nel qual caso sarei alquanto divertito, positivamente divertito...

                            Piero Visani