sabato 15 luglio 2017

Interazioni profonde


       Non credo che il peana che mi è stato tributato giorni fa, a voce e per iscritto, da un potenziale partner di lavoro, possa essere considerato semplicemente frutto del caso. A mio avviso, è invece frutto delle interazioni profonde che si determinano tra persone che condividono la medesima visione del mondo e che, anche se non ne sono pienamente consapevoli, la vedono venir fuori nei momenti importanti.
       E' bastato un dialogo a distanza con una terza persona, di evidente valore, per far scattare in noi una sincronia e una sinergia che magari non si dimostreranno di utilità pratica immediata, ma che risultano fondamentali per far nascere empatia, quell'empatia che è cruciale per collaborare bene.

      Sono un terribile disilluso, in questo campo - lo ammetto - e vengo da oltre sei anni di menzogne una peggiore dell'altra, ma non ho perso la fiducia e a mia volta la concedo a chi mi pare degno di meritarla. Ho poi una particolare propensione per chi dà prova di credere nell'importanza dell'approfondimento psicologico, perché è dallo scavo che nasce l'uomo. Oltre i "six feet under", entro i quali si può posizionare senza difficoltà alcuno, perché quella in genere è la sua misura, poi ci sono coloro che amano approfondire e tenere conto di se stessi e degli altri.
       Sono stato fortunato, spero. Riuscire a riempire un vuoto poco dopo che se ne è determinato un altro, anche se i campi sono molto diversi, è pur sempre una fortuna. Si continua a scavare...
       Sotto le tombe (metaforiche), di cui la mia vita è piena, si può sempre trovare altro.

                                  Piero Visani



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