mercoledì 30 maggio 2018

La data fissa

      Ci rincorre da 75 anni. E' l'unica data cui questo Paese presta ossequio a scadenze ricorrenti. E' l'8 settembre 1943, la data dello squagliamento di sistema, della "fuga all'inglese" (ma con la complicità dei tedeschi, tanto per tenere come sempre i piedi in due scarpe...) dei capi e di quella all'italiana dei sottoposti. Del sacrificio - per onore o per obbedienza agli ordini - di quelli che avevano un'etica (qualità non diffusissima qui da noi) e della tenuta di quei pochissimi che sapevano cosa fare, per senso del decoro e/o della dignità militare.
      Vedo che siamo sempre lì. Mi chiedo - ed è la domanda che mi diverte di più - quanti saranno quelli che faranno la scelta "repubblicana", che a questo punto, senza che alcuno si offenda, potrebbe pure essere definita "repubblichina", visto che ogni regime, alla fine, si squaglia...

                         Piero Visani



Nessun commento:

Posta un commento