giovedì 22 febbraio 2018

Costi elettorali

       In tempi assai lontani, mi è capitato di conoscere soggetti che avevano come unico incarico quello di finanziare adeguatamente determinate "teste calde", di modo che le campagne elettorali potessero svolgersi in un bel clima di scontro tra "opposti estremismi", quello che induceva l'elettorato a gravitare al centro, in un bello e consolatorio "universo moderato" il cui unico risultato è stato quello di precipitare l'Italia nel baratro in cui è sprofondata attualmente.
       Mantenuto "in sonno", ma ben foraggiato per anni, l'estremista da "sbatti il mostro in prima pagina" era una sorta di "call boy" che si risvegliava a chiamata e "vedeva rosso" o "vedeva nero" a seconda dei suoi orientamenti pseudo-politici. A quel punto, gli "ufficiali pagatori" entravano in azione, gli dicevano che cosa fare e lui eseguiva. Se eccedeva, veniva "bruciato" (a volte il carcere non bastava, poteva pure essergli somministrata la pena capitale, ovviamente per errore); se si manteneva entro i limiti richiesti, o ritornava "in sonno" quando gli veniva chiesto di farlo oppure gli veniva trovato un comodo rifugio a una certa distanza dai patri lidi.
       Sono storie ben note, che possono essere state vissute sul versante degli "opposti estremismi", oppure - come è toccato a me - da semplice osservatore "on the other side of the hill", come direbbe un Duca di Wellington redivivo. E ho visto soggetti con nome e cognome - vero...? - sparire da un giorno all'altro (dove, di grazia?) dopo aver fatto il loro lavoro di agenti provocatori (non dirò se sporco o pulito, non giudico).
       Intanto l'elettorato, molto spaventato, gravitava al centro, onde evitare il pericolo degli "opposti estremismi" ed è finito dritto dentro l'Eurolager, quello dove il lavoro (che non c'è più) non "rende liberi". Rende solo disoccupati e poveri. Ma sono dettagli. E' bellissima una vita fatta di disoccupazione e di "reddito di cittadinanza". L'ignoranza - non quella culturale ma quella di non sapere assolutamente che cosa ci sta capitando intorno - è il più grande viatico di felicità. Gli arcana imperii esistono, eccome, e sono assai peggio che nelle spy stories. Ma è sufficiente non saperlo e/o non crederci...
        Mi immagino già le accuse di complottismo. Ringrazio e mi permetto di ricordare che ho bazzicato a lungo on the other side of the hill. Dunque scrivo con una (minima) cognizione di causa.

                     Piero Visani



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