Da adolescente, lessi questo passo ne "La Moda", di Georg Simmel (trad. it., Editori Riuniti, Roma 1985, p. 41), a proposito della "forma estetica dell'impulso di distruzione, che sembra propria di tutte le esistenze da paria nelle misura in cui intimamente non sono del tutto schiave".
Non sapevo, non potevo sapere né immaginare che, in quelle poche righe, era riassunta tutta la mia vita, così come si sarebbe svolta. Lo sentivo già allora, molto forte, l'"impulso di distruzione". Non sapevo, non potevo ipotizzare (ero giovane...) che avrei vissuto "un'esistenza da paria" e tanto meno che avrei cercato di nobilitarla rifiutando di essere "del tutto schiavo".
Leggo molto: non aiuta, ma aiuta a capire.
Piero Visani
Nessun commento:
Posta un commento