domenica 9 dicembre 2018

Sapessi come (NON) è strano sentirsi "incattivito" da italiano

"Quante ore lavori al mese, da autonomo? Molte più di prima, ma i clienti diminuiscono a vista d'occhio e la loro inclinazione a pagare i lavori da me svolti sta sparendo".
"Il tuo potere d'acquisto è aumentato? No, è fortemente diminuito".
"Paghi tasse e balzelli vari? Sempre di più".
"Dove vai in vacanza? Non vado in vacanza da un decennio".
"Tuo figlio lavora? Ha un'occupazione precaria, costantemente revocabile".
"Ti senti "incattivito"? Ma no, è il migliore dei mondi possibile, il mondo della globalizzazione e della ininterrotta circolazione delle merci".

"Mi stai prendendo in giro? Sì, proprio come stai facendo tu, con le tue domande idiote e provocatorie. Va bene aver rovinato un continente, un Paese, i ceti medi e quelli piccoli, ma anche prendere per le terga la gente con riflessioni assurde da iper-privilegiati è forse un esercizio che potresti risparmiarmi, altrimenti - sai - forse mi "incattiverò" ancora di più...

                                                  Piero Visani








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