Alla fine del 1808, un famoso generale della cavalleria leggera della "Grande Armée" napoleonica, il conte Auguste de Colbert-Chabanais, arrivò con due aiutanti di campo alla frontiera tra Francia e Spagna, e si fermò con essi a consumare un breve spuntino. Erano tre giovani ufficiali, nelle rutilanti divise degli ussari e - come tali - attirarono l'attenzione di una vecchia contadina. Costei li guardò scuotendo il capo e, interrogata dallo stesso Colbert sulle ragioni del suo atteggiamento, gli rispose: "Che peccato! Siete così giovani e belli, ma state andando in Spagna, da dove non tornerete!".
I tre ufficiali alzarono le spalle e proseguirono il loro viaggio. Poco tempo dopo, il 3 gennaio 1809, lo stesso Colbert si trovò a guidare una brigata di cavalleria leggera contro il corpo di spedizione inglese che era sbarcato in Spagna per aiutare il regno iberico contro Napoleone e che ora era in ritirata verso La Coruna, pronto a reimbarcarsi.
Incaricato di mantenere una forte pressione sulle demoralizzate truppe inglesi, Colbert, abbigliato con grande ricercatezza ed eleganza, e montato su uno splendido destriero, venne notato dal generale inglese Paget, che comandava una forza incaricata di coprire la ritirata, nell'ambito della quale era compreso il 95th Rifles, un reggimento di tiratori scelti vestito di verde scuro, invece che con la tradizionale "giacca rossa" delle truppe britanniche.
Il generale Paget offrì al migliore tiratore del Reggimento, il fuciliere Thomas Plunkett, una ricompensa in denaro se fosse riuscito a colpire da distante quello splendido ufficiale.
In verità la questione della ricompensa in denaro resta controversa, poiché contraria allo spirito cavalleresco dell'epoca, e come tale negata dallo stesso Paget e da altri ufficiali superiori inglesi, ma molte altre testimonianze di fucilieri sostengono invece che fosse vera.
Plunkett, semicongelato nella neve, prese accuratamente la mira con il suo Baker Rifle (arma standard del 95th Rifle, di gran lunga superiore al moschetto Brown Bess in uso nella fanteria di linea inglese) e centrò in piena fronte il generale Colbert ad una distanza di circa 200 metri, poco sopra il sopracciglio sinistro.
Questo tiro è diventato in seguito leggendario nella storia militare britannica e la distanza da cui il colpo venne esploso è stata progressivamente aumentata, ma in realtà pare non fosse superiore ai 200 metri, comunque un exploit anche per un tiratore scelto, considerata la qualità tecnica del Baker Rifle.
Quanto al povero Colbert, purtroppo per lui la profezia della contadina si avverò...
Piero Visani
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