sabato 6 dicembre 2014

L'Irlanda e... me

       Ho visitato l'hotel Shelbourne, a Dublino, nel lontano 1982. Con un certo fremito di storico, perché nella stanza n. 112 di quell'affascinante albergo venne firmato, il 6 dicembre 1922, l'atto di Costituzione della Repubblica d'Irlanda. Tra i firmatari, due figure celebri come Eamon de Valera e Michael Collins.



      Amo immergermi nella storia e lo Shelbourne si identifica con la storia stessa d'Irlanda, così come vi si identifica la data del 6 dicembre: il 6 dicembre 1921 venne infatti firmato il Trattato anglo-irlandese, che poneva fine alla guerra di indipendenza dei nazionalisti locali contro il dominio inglese, mentre - esattamente un anno dopo, il 6 dicembre 1922 - venne approvata la Carta costituzionale del nuovo Stato, lo "Stato libero d'Irlanda".



       Per singolare ironia della Storia, mentre l'Eire celebra domani il suo 92° compleanno, mia madre festeggia il suo 93° genetliaco, essendo nata proprio il giorno della firma del Trattato anglo-irlandese.
       Se si dovesse credere al particolare significato dei numeri, il fatto che mia madre sia nata proprio il 6 dicembre 1921 potrebbe spiegare la mia fortissima simpatia, fin da ragazzino, per l'Irlanda e per il nazionalismo irlandese. Ma ne so troppo poco, di questo tema, per azzardare teorie avventate.
       Come che sia, auguri a mia madre, oggi splendida novantatreenne, e auguri anche all'Irlanda; che possa vivere libera e unita al più presto!

                                                Piero Visani

Nessun commento:

Posta un commento