L'uscita della Gran Bretagna dalla UE potrebbe rappresentare davvero la "tempesta perfetta", anche se - con tutta probabilità - a scongiurarla ci penserà la Royal Mail... Tuttavia, sarebbe bello vedere i "panciafichisti" e i "cagoja" di casa nostra spaventarsi per l'instabilità in tal modo introdotta nella vita dell'Europa. Quell'instabilità che li terrorizza, perché va a toccare i loro portafogli, che hanno provveduto a riempirsi con i soldi rubati a noi.
Sarei tanto curioso di capire per quale ragione un voto popolare liberamente (o quasi...) espresso potrebbe avere conseguenze più negative, per gli schiavi dell'UE, del fatto di depredarli a mezzo oppressione fiscale o svuotamento dei loro conti bancari? Ma come mai operazioni come quelle di Banca Etruria e di tanti altri istituti consimili non sono destabilizzanti, anche se riducono sul lastrico centinaia di migliaia di famiglie, mentre la Brexit potrebbe esserlo? Forse perché, invece che i soldi della gente, metterebbe a repentaglio le ricche prebende di politici e burocrati?
Ci vorranno decenni prima di disintossicarci dallo schifo che l'Unione Europea ha introdotto nelle nostre vite, presentando ogni tipo di reato finanziario, fino al capolavoro del Bail in, come qualcosa di assolutamente normale, mentre un referendum popolare potrebbe essere pernicioso.
Quanto alla "voglia di stabilità", essa consiste nel sostenere che la condizione dei banchieri e dei burocrati europei sarebbe simile a quella del cittadino medio: sono loro che hanno bisogno di stabilità, il cittadino medio, per contro, ha SOLO bisogno di cambiare tutto!
Piero Visani
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