Una delle cose più divertenti, nel leggere le rassegne stampa sull'omicidio di Leeds, è scoprire che "i buoni" hanno tutte le ragioni e "i cattivi" hanno tutti i torti, perché si pongono di fronte alla realtà in termini troppo unilaterali e manichei (cioè mettono tutti "i buoni" da una parte e "i cattivi" dall'altra, e dunque sono indotti ad ucciderli). Analisi di tale "profondità" mi confortano: quando accusi il nemico (impossibile chiamarlo "avversario"...) di essere esattamente quello che tu dimostri di essere (e di pensare), occorre solo dare tempo al tempo. Per la serie: "ricordarsi che i mercati non uccidono, mai!". Se uno ci crede, faccia pure, ma - quanto più precipiteremo in questa spirale di follia di Stato e di potere - tanto più ne saranno evocate altre. Il futuro ha un cuore antico e lo vedo, lo riconosco, lo sento. Sta arrivando.
Piero Visani