Pare che lo "zoccolo duro" della prossima campagna elettorale sarà riuscire a dimostrare agli elettori che, invece delle solite mancette da 80 euro o poco più, sono state intestate loro delle polizze vita di una certa entità (diciamo qualche decina di migliaia di euro l'una). Naturalmente non ci sarà alcun modo di verificare la fondatezza della cosa né di indagare sulle azioni da intraprendere per riscuoterle, ma bisognerà crederci sulla parola, fideisticamente, un po' come si crede al fatto che presto usciremo dalla crisi e passeremo dalla "ripresina" alla "ripresona".
Dopo tutto, come si fa, in un Paese cattolico come l'Italia, a non avere fede...?
Piero Visani