Bel servizio, ieri sera nella trasmissione "Piazza pulita" di La7, sullo sciopero dei tassisti e ambulanti romani. Era da tempo che non assistevo a un così incoraggiante insieme di dichiarazioni animate da collera, esasperazione, odio, desiderio di vendetta. Mi ha illuminato la serata. Manca ancora la pentola (o le pentole...), ma gli ingredienti per il pastone si stanno mettendo lentamente insieme tutti.
Non so se la classe politica italiana guardi abitualmente la televisione, non credo, però ieri mi erano più chiare le ragioni di fondo di certi viaggi di "aggiornamento politico-sociale" in California e dintorni, che Federico Rampini ha brillantemente bollato come attestazione di "sommo provincialismo", ma che potrebbero avere come pendant anche la curatela di interessi vari, da "piano B", per intenderci. Come le case a Montecarlo, a Dubai o nel Caribe. Perché ovviamente, quando nelle condizioni emotive di chi ho visto ieri sera ci sarà una parte significativa del popolo, qualche residenza "a loro insaputa" in giro per il mondo, possibilmente in paradisi fiscali, potrà sempre venire utile.
Non lo scrivo come auspicio, ma come constatazione da entomologo "umano", il ruolo che preferisco da quando, a casa mia, sono riuscito a liberarmi totalmente dall'invasione delle cimici.
Piero Visani