Da "ghostwriter" e "speechwriter" professionista, sono consapevole degli sforzi che si fanno per arricchire scritti e discorsi dei propri clienti, così come sono consapevole che ci sono clienti realmente difficili, per mancanza di cultura di base.
Ora che ho appreso che tale Friedrich Nietzsche - soggetto di fama medio-bassa, anzi più bassa che media, nella cultura europea - era "un poeta, anzi non proprio un poeta, ma.... [silenzio, il "silenzio dei colpevoli" di ignoranza..."], sono professionalmente solidale con gli "speechwriter" del presidente del Consiglio. Parafrasando Shakespeare, si potrebbe dire: "tanta fatica per nulla..." o per "il nulla"...
Un consiglio, infine, a chi voglia fare rapida carriera universitaria: un breve ma denso saggio su "Nietzsche poeta": andrà subito in cattedra! Ho già un titolo anche per il mercato internazionale:
"Friedrich Nietzsche's Selected Poems".
Piero Visani