Non c'è niente di peggio, nella vita, che avere una visione strategica e magari, di tanto in tanto, intuire certi possibili esiti prima di altri. Ci si vota all'isolamento e soprattutto alla denigrazione, e si capisce in fretta che è meglio tacere, anche perché, in un mondo di autoreferenzialità assoluta, la comunicazione è diventata esclusivamente unilaterale e ha perso ogni connotato di bilateralità o multilateralità.
Meglio tacere, dunque, oppure scegliersi pochi interlocutori privilegiati, che amino parlare e anche ascoltare, per un arricchimento reciproco.
La dialettica civile, tra soggetti che sanno ancora dialogare, questa sconosciuta...
Piero Visani