Sono curioso di vedere i mutamente profondi che l'evidente genio di Giovanni Toti apporterà al governo della Regione Liguria. Se il centrodestra non fosse quello che è - cioè l'assoluto Nulla - forse qualcuno di quanti bazzicano da quelle parti si accorgerebbe che si tratta di una splendida occasione per fare cose molto diverse e alternative rispetto al sistema di potere pieddino.
Ritengo invece che accadrà come è già accaduto in passato in Piemonte: un governatore spaventato, una banda di dilettanti allo sbaraglio, una paura folle di far arrabbiare quelli del PD nominando gente ad esso sgradita, e la concentrazione di ogni sforzo sui soliti affaroni e affarucci di sottogoverno.
Ignoranti come mediamente sono, non si spingeranno certo "a cambiare tutto affinché nulla cambi". Si limiteranno a cambiare nulla, come fanno abitualmente... Tra l'altro, costa molto meno fatica e non impone di leggere. Non sia mai!
Piero Visani