Nell'infanzia, essendo stato io un lettore precocissimo e onnivoro, il romanzo Passaggio a Nord Ovest, di Kenneth Roberts e il relativo film di King Widor. Fu su quelle pagine e su quelle immagini che cominciai ad amare la Guerra Franco-Indiana (1755-1763).
Nell'adolescenza, il capolavoro di Raimondo Luraghi, Storia della Guerra Civile americana e il meno noto ma stupendo libro di Henry Lachouque, Napoléon et la Garde Impériale (essendo nato ad Aosta, ho avuto dimestichezza con il francese fin da bambino).
Ne sono nati tre amori, che durano tuttora, e che mi hanno portato su molti campi di battaglia, a inseguire le mie passioni, a conoscere da vicinissimo quei conflitti.
Ho sempre inseguito passioni, è l'unica cosa per cui valga realmente la pena di vivere. Sognavo di diventare un guerriero. Mi sono fermato in tempo, sui bordi del sogno, quando un mentore cui devo molto mi spiegò che, al più, sarei diventato un soldato. Ho preferito astenermi...
Piero Visani
Eppure un soldato lo sei !!!...intellettuale !!!
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