"Noi siamo per gli dei [leggansi "i potenti"] come mosche per i monelli;
ci uccidono per divertimento" (William Shakespeare, "Re Lear", IV, I, 36).
Ovvero, le verità nascoste, quelle che non compaiono MAI, ma proprio mai, nelle melensaggini "buoniste".
Piero Visani