Si dice spesso, di qualcuno: "ha seguito il suo destino".
A me capita spesso di pensare invece che "ho anticipato il mio destino" e credo di averlo brillantemente fatto in questi ultimi sei-sette anni, al punto da parlarne apertamente con quante poi decisero di aiutarmi in tal senso...
La cosa mi fa sorridere: io lo avevo detto al fine di evitarmelo, quel destino, e invece probabilmente l'ho evocato. Tuttavia, nessun rimpianto: sarebbe arrivato egualmente. Su questo non ho dubbi.
Piero Visani
Nessun commento:
Posta un commento