giovedì 13 luglio 2017

"Le Pierre diplomatique"


       Non è una nuova rivista della gauche intelligente francese, ma è un auto-omaggio a una dote che praticamente nessuno mi riconosce, salvo quei pochi che sono abituati a lavorare con me: io sono un soggetto estremamente diplomatico e ATTENTO A RICUCIRE TUTTE LE SITUAZIONI CHE SIANO RICUCIBILI.
         Divento durissimo solo quando vengo colpito alle spalle e gratuitamente, da soggetti magari molto irrequieti di natura, o balzani, o soverchiamente emotivi e impressionabili. E in quel caso posso diventare molto crudele e molto impegnato a non dimenticare proprio nulla, nemmeno i particolari minori.
        Per il resto, sono estremamente diplomatico ed oggi ne ho avuto una graditissima conferma proprio in ambito lavorativo: non c'è ragione alcuna di litigare con chi sia possibile collaborare. C'è ragione di farlo - e in eterno - solo con chi sia tanto vile da colpire alle spalle, neppure di fronte. Per tutto il resto, c'è la diplomazia e, sebbene io detesti con tutto il cuore l'uomo ritratto nell'immagine sottostante (Talleyrand), ebbene sì, so trattare, ed è una virtù in più da aggiungere alle moltissime che già possiedo.

                                       Piero Visani



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