Di norma, sono totalmente refrattario ai buoni consigli. Mi tediano, mi snervano. Preferisco loro, di gran lunga, i "cattivi esempi". Tuttavia, se il buon consiglio arriva da persona da me comunque stimata, allora cerco di farne tesoro, perché mi chiedo se tale esortazione non potrebbe in qualche modo giovarmi.
Avendo ricevuto - domenica intorno al mezzogiorno - l'esortazione a "non prendermela sempre con gli altri e a guardare a me stesso", ho ritenuto di fare tesoro di questo consiglio e così ho subito iniziato un approfondito esame di coscienza.
Devo ammettere che mi ha molto giovato: era da tempo, infatti, che - avendo speso un po' del mio tempo "a prendermela con gli altri" - avevo trascurato di guardare approfonditamente a me stesso. E così, invece, tra domenica pomeriggio e oggi, ho fatto e sono giunto alla conclusione che, perso com'ero a lanciare accuse "infondate", mi ero quasi dimenticato di quanto fossi fantastico. Ho messo come colonna sonora "You're so beautiful", di James Blunt (anche se so essere canzone ad alcuni amici non gradita) e mi sono immerso nella disamina di me, traendone la conclusione che è giusto che torni ad occuparmi solo ed esclusivamente di me stesso. Ed è quello che farò, visto che io mi apprezzo moltissimo.
Grazie del consiglio! Quando è buono, è giusto trarne vantaggio.
Grazie del consiglio! Quando è buono, è giusto trarne vantaggio.
Piero Visani
Nessun commento:
Posta un commento