Li cogli sempre, dovunque. Nelle persone in cui trovi dialogo, non sanzioni. Nelle persone che ti sorridono e non ti istruiscono sul da farsi. Nelle persone curiose. Negli amanti del relativo, il che non ne fa necessariamente degli spregiatori dell'assoluto.
Con costoro, ogni giorno è una scoperta, non la triste visitazione di una galleria di ricordi.
Lo scambio fa crescere, a qualunque forma di dialettica faccia riferimento.
Vivi, gioisci. E, se ti giudicano male: pazienza, se ne faranno una ragione. Il perbenismo è tipico di chi si astiene.
Piero Visani
Nessun commento:
Posta un commento