Ho scritto un intero romanzo, guardando a me stesso. Ora sto scrivendo piccoli racconti, molto intimi e interiorizzati, quasi solipsistici. Non voglio più coinvolgere o criticare alcuno, tanto meno ferirlo. Guardo me, e solo me, così non creo problemi o faccio danni. Ritorno da dove ero partito. Più sereno e consapevole, poiché ho preso atto. Non capisco, ma mi adeguo.
Piero Visani
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