sabato 6 febbraio 2016

Memento per nani e ballerine (di fila)


       Per quanto possa apparire del tutto singolare agli italiani di oggi - compresi molti militari... - queste parole furono scritte da un grandissimo italiano, Teseo Tesei, un uomo che parlava pochissimo, faceva moltissimo e che, invece che contraddirsi ogni trenta secondi, andava dritto all'obiettivo.
       E' celebrato e stimato in tutto il mondo, mentre da noi è quasi un illustre sconosciuto. Credo che questa sia la migliore attestazione della sua grandezza. Non abita le miserie della cronaca, ma le grandezze della Storia.

"…occorre che tutto il mondo sappia che ci sono degli italiani che si recano a Malta nel modo più temerario. Se affonderemo qualche nave o no poco importa; quel che conta è che si sia capaci di saltare in aria con il nostro apparecchio sotto gli occhi degli inglesi, avremo indicato ai nostri figli e alle future generazioni a prezzo di quali sacrifici si serva il proprio ideale e per quali vie si pervenga al successo.
…alle quattro e mezzo la rete deve saltare e salterà.
Se sarà tardi spoletterò al minuto."

                          Piero Visani