Al liceo ho scoperto che ero un diverso: diverso politicamente, diverso umanamente, diverso socialmente. Non ho scoperto di essere un "diverso" sessualmente in quanto sono sempre stato rigorosamente etero, ma ho incontrato tante giovani donne che mi hanno fatto capire che, nella vita, quello che cerchi potrebbe essere più utile tentare di "comprarlo", piuttosto che legittimamente aspirare ad ottenerlo... In una parola, che ero scioccamente romantico...
Ci ho riflettuto su e forse sono diventato vagamente misogino. Così, per decenni, ho cercato smentite per questa mia vaga misoginia. Non posso dire di averne trovate molte, di smentite, ma la ricerca di quella smentita è stata in buona misura uno dei motori fondamentali della mia vita.
Poi ho smesso di cercarla, quella smentita, e forse è stata la decisione più saggia che ho preso: essere me stesso, null'altro che me stesso. Da comprare, o vendere, a scatola chiusa. Mi sono ricordato che la verità è sempre rivoluzionaria e ho smesso di correre dietro a pseudo-pasionarie borghesi. Ora solo rivoluzionarie, vere.
Piero Visani
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