domenica 13 dicembre 2015

Convergenze


       E' stata il punto di partenza della mia amicizia con il mio omeopata. Si scoprono affinità e si procede verso vari tipi di approfondimento, in una logica assolutamente olistica. Non mi sono annoiato (cosa che mi capita spesso) e non ho sentito banalità (cosa che mi capita quasi sempre). Un approccio "diverso" richiede - direi addirittura impone - interpreti "diversi", non stancamente prevedibili...

                               Piero Visani