mercoledì 9 dicembre 2015

Il "Brain Trust"


       Dopo una riunione di redazione che si suppone lunga e faticosa, il quotidiano torinese "La Stampa" ha scoperto oggi che la causa principale della notevole avanzata del Front National in Francia non è la reazione emotiva al terrorismo, ma la crisi economica. 
       Di fronte a valutazioni tanto rarefatte e culturalmente raffinate, manca quasi la parola. Però poi se ne comprendono le cause: in Francia le politiche dell'UE hanno distrutto il tessuto economico, impoverito gravemente la piccola e media borghesia, oltre ovviamente alla classe operaia; la pressione fiscale resta la più alta d'Europa e le prospettive di crescita sono pari a zero.
       Mi immagino lo sbigottimento della redazione: ma davvero in Francia basta questo a vincere una elezione? In Italia la situazione è anche peggiore, eppure il PD fa sempre il pieno di voti. Sarà Renzi che mente molto meglio di Hollande? O saranno quei maledetti francesi, che fin dai tempi di Bartali (quello della canzone di Paolo Conte) "si incazzano", mentre gli italiani sono inguaribilmente e gioiosamente sodomiti?
       Manca clamorosamente, invece, l'accenno al fascismo. "Col tempo sai", infatti, certe rendite di posizione giungono ad esaurimento, perfino per i "beati possidentes" dell'Europa del dopoguerra, quelli che ci hanno risparmiato ulteriori conflitti in quanto sono riusciti ad avere "successo" compito storico unico: DISTRUGGERLA SENZA BISOGNO DI RICORRERE A GUERRE, SOLO GRAZIE ALLA LORO INSAZIABILE INSIPIENZA.
       "Pas mal", per dirla alla francese...

                                Piero Visani