Sono splendide certe serate d'estate passate a celebrare Eros e Pan. Certo, non è facile trovare la persona adatta a farlo, ma, in mezzo a milioni di monoteisti carichi di ipocrisie e/o proibizionismi, prima o poi si materializza una divina cultrice di tutte le possibili forme di paganitas: attenta ai luoghi, alle culture, alle atmosfere, alle parole, alle percezioni, alle emozioni. Interessata a tutte le possibili forme di scambio rette dalla logica del piacere della scoperta, della soddisfazione dei sensi, della reciproca empatia. Ironica e divertita di fronte a ogni possibile limite, che scavalca con naturalezza, tendendoti allegramente ma anche sensualmente la mano nel caso tu fossi piacevolmente sorpreso dalla sua rapidità nel precederti, nell'andare costantemente oltre.
Ha un gusto sopraffino la vita affrancata dalle paure, dalle repressioni, dai proibizionismi, dalle convenzioni sociali. E' il gusto di una natura primigenia, non violentata da norme e divieti. E' una vita in armonia con l'universo, non con la società o le religioni. Quando si trova chi comprende e condivide questa magia, allora una forma di felicità è possibile. Non serve altro che lasciarsi trasportare dalle proprie pulsioni profonde.
Piero Visani
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