Ennesimo libro Osprey, ennesimo regalo di mio figlio, ennesimo apporto a una biblioteca di storia militare - la mia - che è talmente ampia da poter dare origine, quando lascerò questa valle di guano, che le lacrime ormai sono esaurite da tempo..., a un vero e proprio "Fondo Visani".
In passato la mia idea era di lasciarlo ad una biblioteca pubblica, ma ora non voglio lasciare nulla all'Italia, nulla di nulla, nemmeno le mie ceneri. Dunque Umberto lo terrà per sé e, se non avrà figli, lo regalerà a qualche giovane appassionato di storia militare, preferibilmente straniero o - se italiano - ideologicamente affine a me, con i giusti vincoli sulla trasmissione del medesimo alla posterità.
Sono molto affezionato alla mia biblioteca di storia militare. E' molto ricca, anche e soprattutto di testi stranieri. Fino a quando non sono stato costretto a utilizzare i miei soldi per mantenere una cleptocrazia di Stato, ne compravo molti, anno dopo anno. Ora che il mio lavoro consiste essenzialmente nel prestare "corvées" a un gruppo orwelliano di maiali, non ne posso più acquistare molti, ma me ne sono fatta una ragione. Dopo tutto, se ne potessi comprare di più non sarei quella botte carica di odio che sono, e questo mi indebolirebbe.
Piero Visani