Si fanno sempre più frequenti, quei giorni. Ma come raccontarli, e perché? La sincerità è un lusso che in pochi si possono permettere e io non credo di essere tra costoro. Non più di tanto, almeno.
Raccontare realtà che non interessano ad alcuno non ha senso. Narrare amarezze profonde che sono solo tue, personalissime, ne ha ancora meno. Riflettere su fallimenti e sfaceli, oltre che deprimente, ha un che di onanistico.
Meglio sorridere, sereni e consapevoli, sapendo che non manca molto alla sera "in cui ceneremo nell'Ade", e prenderla sul ridere. Il problema, infatti, non è riuscire a farla, quella cena; il problema è riuscire a trovare la forza di arrivarci. Il resto verrà da sé, molto semplicemente.
Piero Visani
