Sono stato oggetto di decisioni altrui.
Ho fatto ciò che ritenevo giusto fare.
Il mio primo romanzo racconterà quel che ho vissuto e COME l'ho vissuto, e ritengo che, pur essendo un quadro soggettivo, sarà assolutamente rispettoso e sincero, nonché testimone di una totale coerenza di comportamenti/sentimenti/visioni, peculiarità cui tengo molto. Sarà il romanzo a parlare per me, d'ora in poi. Lo farà ovviamente quando uscirà, dopo l'estate. Io a questo punto ho detto e scritto tutto. Non intendo aggiungere altro.
Piero Visani
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