Questo celeberrimo ballo ebbe luogo nella tarda serata del 15 giugno 1815, nel palazzo che fungeva da dimora al Duca di Richmond, comandante delle forze di riserva britanniche di stanza nella capitale belga.
Il Duca di Wellington arrivò alle ore 23, accompagnato dal suo Stato Maggiore, mentre la cena vera e propria ebbe inizio alle una del mattino del 16 giugno, dopo alcune danze scozzesi eseguite dagli uomini del 92° Rgt. di Fanteria, i celebri Gordon Highlanders.
La cena era iniziata da poco quando un aiutante da campo annunciò al Duca che "il mostro" (Napoleone) aveva varcato il confine alla testa delle truppe francesi. Wellington rimase imperturbabile, ma confidò ai suoi collaboratori più stretti che, in realtà, la mossa dell'Imperatore lo aveva sorpreso. Si rese necessario che tutti gli ufficiali presenti abbandonassero subito il ballo e facessero rientro ai rispettivi reparti. Questo fece sì che, un certo numero di ore più tardi, durante la battaglia di Quatre Bras, molti ufficiali britannici indossassero ancora le loro divise di gala e non quelle da campagna.
La fine anticipata del ballo fu un momento di tristi saluti tra gli ufficiali britannici e le loro amiche, fidanzate, mogli, amanti. Per molti di loro, quel saluto si trasformò in un addio in quanto, nel corso delle due successive battaglie di Quatre Bras (16 giugno) e Waterloo (18 giugno 1815), il tasso di mortalità degli ufficiali britannici fu elevatissimo, anche tra i generali, in quanto si rese necessario, per loro, esporsi personalmente al massimo per dare un esempio alle truppe di fronte alla furia offensiva francese.
Piero Visani
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