martedì 18 agosto 2015

Armatevi e... partite pure, prego!

       Nel "furore" bellicista che pare aver colto alcune gazzette nostrane, paiono essere state scordate alcune verità militari elementari:
1) il potere aereo nulla controlla e nulla controllerà. Può fare vittime anche tra il nemico, ma non ha mai vinto alcun conflitto, se non accompagnato da una solida componente terrestre.
2) Si calcolano in 200.000 uomini le forze necessarie a controllare la Libia. Ah sì, e per quanto? E con quali costi, umani e materiali? Da parte di Stati notoriamente ricchi di uomini e soldi...
3) Non pare essere saltato in mente a molti che, se si inseriscono forze militari tradizionali in un contesto locale molto contrastato, l'unico effetto che la loro discesa in campo provoca è il venir meno di tutte le rivalità interne e la progressiva costituzione di un fronte unico anti-invasori. Molto meglio sarebbe, sotto il profilo militare, scegliere una fazione e puntare risolutamente su quella, a scapito delle altre. Una scelta del genere avrebbe non poche implicazioni politiche, ma servirebbe a dividere i potenzialmente ostili e a ridurre a volumi più ragionevoli le forze di intervento necessarie.
4) Sarà divertente vedere gli europei portati in guerra: glielo dicono gli USA dal 1945, la Chiesa da sempre, che la guerra fa schifo. Forse pensano alla solita guerra "post-eroica" combattuta a colpi di droni? Forse un giro gratuito presso le sale parto degli ospedali italiani potrebbe servire a raffreddare questi ardori ridicolmente bellicisti, dicendo loro alcune amare verità sui dati demografici? Noi non abbiamo più un passato (ce lo hanno tolto a forza), non abbiamo più un presente (stretti come siamo tra tasse e corvées varie) e tanto meno possiamo avere un futuro (i nostri giovani fuggono giustamente da questi ospizi a cielo aperto, dove le loro speranze sono deliberatamente sacrificate alla conservazione dell'esistente). Qualche fessacchiotto disposto a morire per Angela Merkel e sodali, magari confondendo le sue personali mitologie infantili e guerrafondaie con la realtà, ci sarà pure, ma qualcuno ha in mente che cosa potrebbe succedere qui una volta iniziato il conto delle bare, con ritmi sicuramente accelerati rispetto alle abitudini attuali?
       E invece, una volta di più, nulla di più intelligente che caricare Stati con i conti pubblici già a picco di ulteriori, inutili spese, magari per salvare il modo di vita occidentale, quello dei "beati possidentes" che mandano i soldati a morire in nome e per conto loro. Una riedizione aggiornata del "mors tua, vita mea" (e che vita, tra pensioni e vitalizi!).
       Che pena!

                                Piero Visani