lunedì 15 agosto 2016

Mantenere la rotta

       Mi riesce facile. So sempre dove andare. Non dico certo di essere contento, ma so sempre dove andare, e perché. Se sono qui, dopo decenni, è perché ho saputo mantenere la rotta, la mia. Continuerò a mantenerla, mi riesce abbastanza bene. Non facilmente, ma abbastanza bene. Sono arrivato in molti porti dove dicevano che non sarei mai arrivato. Altri li ho mancati per poco, con conseguenze che è superfluo specificare qui.
       Mi sono fatto forza, mi sono fatto coraggio, ho trovato dentro di me i motivi per andare avanti e per costruire. Conosco le cause di molte cose e le motivazioni di tutte le forme di eterodirezione. Procedo per obiettivi e so sempre quale debba essere la mia strada. Ho subito molti rimproveri e molte contestazioni. Li accetto di buon grado tutti, ma resto il nocchiero di me stesso. Cerco di costruire, non di distruggere o di rimpiangere. 
       Conosco bene il mio destino, ma l'autoaffondamento è escluso; l'affondamento è inevitabile, ma cercherò di ritardarlo, per quanto possibile.

                            Piero Visani