Una delle cose più positive del rimanere aperti in agosto è la possibilità di interfacciarsi, nelle forme più diverse, con soggetti che, più o meno come il sottoscritto - per necessità, virtù o entrambe - tengono aperte le loro attività. Ne nascono belle amicizie, che non hanno neppure necessità di dipanarsi nel bar di fronte al Ministero...
Si crea un clima di sano attivismo e si moltiplicano i progetti per le rispettive "fughe di mezzanotte". Ciascuno apporta conoscenze nuove, sempre più precise, e soluzioni sempre più sofisticate ed efficaci. La guerra di movimento, del resto, rende sempre i bersagli più difficili da colpire e in tanti abbiamo molta voglia di vendere carissima la pelle ai nostri persecutori di Stato, che si stanno sicuramente godendo "meritate vaccanze".
Piero Visani
