martedì 27 dicembre 2016

Se ti pretendi "buono", ti tiriamo le pietre...


       30 agosto 1862, Manassas, Virginia. In una dei momenti topici di quella battaglia tra Unionisti e Confederati, la 2a Brigata della Louisiana, rimasta momentaneamente senza munizioni e sottoposta a fortissima pressione nordista, non si perde d'animo e - prendendo esempio da un capitano che ricorda un'esperienza analoga vissuta durante la sua partecipazione all'assedio di Sebastopoli (Guerra di Crimea) - supplisce alla temporanea indisponibilità ricorrendo ad ogni tipo di pietra a portata di mano delle truppe sudiste. La sassaiola di massa, per quanto improvvisata, si rileva efficace, in quanto i reparti unionisti sono costretti ad attaccare dal basso verso l'alto.

       Vista la difficilissima circostanza, il comandante della brigata, colonnello Stafford, incita i suoi uomini con un'esortazione che si ritrova spesso nei momenti più difficili della tradizione militare di lingua inglese: "Die hard, my men, die hard!!", da cui Don Troiani ha tratto un bel dipinto.         

                                       Piero Visani