Il bello dell'invecchiamento è che, ad un certo punto, l'unica prospettiva che ti resta davvero è solo morire. Questo ti rende straordinariamente sereno. Se pensi poi a come ti costringono a vivere, ti conforti ancora di più perché i politici, nella loro infinita preveggenza, "stanno lavorando per te", ergo ti costringono a vivere da morto anche quando formalmente saresti ancora vivo. Allora ti salgono in mente migliaia di altri pensieri, uno più bello dell'altro, ma preferisco tenermerli per me, tutti connessi a una celebre poesia di Cesare Pavese.
Piero Visani