Stamattina sono al centro di attenzioni non richieste da parte di ipotizzabili professioniste. Ringrazio, ma preferisco di gran lunga le dilettanti: sanno improvvisare di più e meglio; hanno maggiore fantasia e ai miei raffinatissimi gusti di "bon vivant" presentano la stessa differenza che ci può essere tra un cibo industriale e la preparazione artigianale di un grande chef.
In certe arti, l'amatorialità di classe raggiunge altezze inarrivabili...
Piero Visani