Alcune lettrici del blog, dopo essersi tanto preoccupate ieri, con curiosità tutta femminile mi chiedono oggi di dire qualcosa di più sull' "evento privatissimo" e piacevole che mi ha visto protagonista. Non intendo dire molto. Dico solo che, per una felice congiunzione astrale, mi sento ripagato dall'incontro, avvenuto molto prima di quanto prevedessi o osassi sperare, con una splendida "puledra irlandese". Una puledra vera, non un fake; una persona sincera, vera, non mono-bi-tri-quadrisex. Una persona che non deve sedurre per il gusto di farlo, per affermare se stessa, per provocare e poi ritrarsi come una verginella. Una donna con un cuore, non di pietra, e la capacità di parlare, oltre che di ascoltare.
Ho già detto troppo. Non pensavo che, dopo lunghi periodi di palate di guano, avrei potuto tornare a sorridere con una donna. Ma forse mi ero semplicemente dimenticato di come fosse una donna...
Non ne parlerò più. Mi godrò privatissimamente la mia felicità. Dopo tutto, chiedo solo di non essere preso in giro, mai.
A presto risentirci, su altri temi.
Piero Visani
Nessun commento:
Posta un commento