Non è sorprendente che Tsipras sia un cialtrone, lo era già prima. Il primo problema è quello della rappresentanza, poiché chi viene eletto promette una cosa e regolarmente ne fa un'altra. Questo deriva in larga misura - lo scrivo sulla base delle esperienze maturate in ambienti istituzionali - dal fatto che un politico arriva a determinati livelli pensando anche a certe cifre (da incassare) e, quando se le vede offrire moltiplicate "enne" volte, certi "tentennamenti" e "svicolamenti" hanno un senso. Sicuramente, nel nostro "album di famiglia", abbiamo conoscenti che hanno sperimentato il tutto, senza grandi tentativi di resistenza dell'onore ferito...
La seconda - strettamente correlata alla prima - è che la politica, in genere, è "sangue e merda". Alla seconda il politico è più che abituato, mentre del primo gli importa relativamente, se è degli altri, ma spesso succede che egli venga adeguatamente "avvertito" che il prossimo spargimento di quella delicata materia potrebbe riguardare direttamente lui (e famiglia...). E la moderazione si diffonde, a tutta velocità. Il moderatismo di coloro che nascono incendiari e finiscono (a questo punto sarebbe troppo onorevole per costoro scrivere "muoiono"...) pompieri ha certe sue imperscrutabili motivazioni, mai troppo sondate...
Piero Visani