E' interessante constatare come siamo spinti vieppiù verso una situazione senza uscite. Se qualcuno pensa che distruggere la vita delle persone, i patrimoni delle famiglie, i diritti dei lavoratori e le speranze di futuro dei giovani sia una scelta politicamente intelligente, utile a mantenere i bilanci in equilibrio, avrà di che ricredersi.
Tra l'altro, ormai è evidente che i fautori dell'Eurolager sono anche gli affossatori di qualsiasi futuro di un'idea unitaria del Vecchio Continente. E forse, visto in questi termini, il loro ruolo non è così casuale.
Al tempo stesso, si sta progressivamente confermando il primato della politica, visto che il concetto di un'Europa meramente finanziaria, del tutto sganciata da qualsiasi considerazione politica, ci sta portando tutti a fondo, è la distruzione dell'idea di Europa unita, non il punto di partenza della sua costruzione.
Finirà malissimo, ma al tempo stesso finirà bene: sarà un disastro catartico e rigeneratore. Ecco perché non servono muri: perché il nemico è DENTRO le mura, non fuori!
Piero Visani