Vedere disegnarsi su certe facce il livore tipico di chi non è abituato a perdere è già una gran bella soddisfazione. Così come lo è il livore della nuova Maria Antonietta francese, quella che inalbera borse firmate da non meno di 4.000 euro l'una, percepisce uno stipendio esentasse e viene a fare la morale a noi, per le nostre "inadempienze" fiscali (!).
Avrei molte cose da dire, ma mi trattengo, onde evitare che vengano usate contro di me. Dico solo che un vecchio adagio recita che "l'appetito vien mangiando" e che è bellissimo non avere nulla da perdere, a parte le proprie catene, perché ti viene una sana brama di andare a mangiare nei piatti altrui, quelli oscenamente e indebitamente riempiti con la programmatica depredazione delle fatiche nostre.
Vedo l'Europa avviata verso un sano regolamento dei conti e mi viene da sorridere: mi hanno sempre accusato di essere un "cattivo maestro" e mi auguro davvero di essere all'altezza della parte. Siccome non sarà domani, la recita, avrò tempo di studiarla bene, la parte.
Piero Visani
Piero Visani