Ho un amico che, forse perché particolarmente sfortunato, forse perché "segnalato", ogni volta che tenta di superare un confine, anche all'interno dell'area Schengen, viene letteralmente passato al microscopio dai controlli di frontiera, i quali NON trovano mai niente ma insistono (oppure INSISTONO PROPRIO PERCHE' NON TROVANO MAI NIENTE...). I suoi spostamenti in auto, rispetto a quelli delle persone "normali", richiedono sempre almeno un'oretta in più (se e quando basta), per le ragioni succitate.
Oggi però l'ho visto felice: siccome è una persona molto facoltosa, ha deciso di comprarsi un TIR e di passare i vari controlli in ore in cui sicuramente NON si fanno consegne, dicendo che lui trasporta gelati. Così andrà sul sicuro e risparmierà un sacco di tempo (non necessariamente di persone...).
Dopo tutto, bastano piccoli espedienti di "intelligence" per avere ragione dei servizi di "intelligence"...
Piero Visani