Ci sono persone con cui ci si intende al volo. Ce ne sono altre con cui ci vuole molto più tempo, per riuscire a farlo. Ce ne sono altre ancora con cui non ci si capisce mai, malgrado tutti gli sforzi che si possono fare per riuscirvi. Ce ne sono altre con cui si crede di capirsi, ma poi accade qualcosa e ci si accorge di non capirsi più, o forse di non essersi mai capiti.
Reduce come sono da esperienze di incomprensione totale, accolgo sempre con favore la constatazione che con qualcuno, magari dopo sforzi reiterati, a capirsi si riesce. Per me, è una presa d'atto molto bella, perché spesso mi è difficile comprendere gli altri e, ancora di più, farmi comprendere.
Noto però che tutte le volte che riesco a farmi comprendere, e a comprendere a mia volta, è perché sia il mio interlocutore sia io siamo aperti, sinceri, dialettici. Ciò può comportare anche il sorgere di qualche tensione ma, alla fine, ci si ritrova sempre un gradino più in alto di quello da cui si era partiti, e questo è fonte di gioia.
Ho bisogno di un po' di gioia, ho bisogno di un po' di dialogo, ho assoluta esigenza di relazionarmi con persone aperte, per chiarirci reciprocamente. Il fatto di riuscirvi mi conforta e mi fa sentire meglio. Riprendo fiducia e mi proietto sempre più avanti, e ritrovo interesse per tutto.
Piero Visani
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