Il mio caro figliolo è rimasto vittima di un piccolo incidente di percorso, frutto della sua bontà d'animo. E' sempre disponibile, sempre disposto a farsi in quattro per femmine poco "accoglienti" e perfino per "lelle". In una parola: il ritratto del padre...!
Unica differenza: tempi di "transazione" ancora più lunghi dei miei.
Il piccolo incidente di percorso, un po' disturbante sul momento, ma poi facilmente superabile (e un sentito grazie a chi, "nel buio della notte", si è dannato l'anima per minimizzarne gli esiti...), sicuramente gli servirà di lezione per seguire le orme paterne, e arrivare a transazioni brevi - e possibilmente mercificate - con quelle che non gli piacciono e lunghe, ma non lunghissime e ovviamente ad un certo punto positivamente tranchant, con quelle che gli piacciono.
Entrambi - lui e io - siamo nati molto romantici e molto amanti delle donne, intrisi di desiderio di "amor sacro", e non solo "profano". La nostra sfortuna è che poi le abbiamo conosciute (anche non biblicamente, intendo...) le donne, e nessuno dei due, a modo suo, si è mai rimesso dal trauma... Non del tutto, quanto meno...
Lui però è ancora relativamente giovane, ha tempo di rimediare. Gli basterà di ricordarsi di non amare, mai, e di limitarsi a comprare tutto quello che gli serve. Così sarà felice. Si sentirà stupidissimo, ma sarà felice. Del resto, di norma la felicità a chi è riservata...?
Piero Visani
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